Orecchini, borse, braccialetti, anelli
e collane… per noi donne, per la maggior parte almeno, arricchire
il proprio look di piccoli dettagli è quasi un gioco.
Abbinare, infatti, un paio di
orecchini alla maglia che si indossa, o la borsa alle scarpe, è una
cosa che pare essere di poco conto, ma che per me invece è
essenziale. E non per una questione di superficialità o di
esibizionismo, badate bene, ma perché sono convinta che presentarsi
al meglio al nostro prossimo, sia il miglior modo di presentarci.
Specie se facciamo un lavoro a contatto con le persone.
Una persona curata, anche nei
dettagli, darà di sé una percezione di ordine, accuratezza,
“stile”.
Al contrario, una persona trasandata o
poco attenta ai particolari, trasmetterà un senso di disordine e di
trascuratezza.
Eppure, fermi tutti: con questo non
voglio né dire che l’abito fa il monaco (tuttavia diciamocelo,
anche il lato estetico ha il suo peso e l’occhio vuole la sua
parte), né che per avere stile bisogna tramutarsi in un albero di
Natale, agghindati da capo a piedi con palle, cerchi, brillanti e chi
più ne ha più ne metta.
Per quanto mi riguarda, mi affido a
delle semplici regole:
-
se gli orecchini sono già “importanti”, consiglio di non appesantire il décolleté con collane troppo appariscenti, ma di preferire qualcosa di più “sottile”;
-
se, al contrario, indossiamo una collana vistosa, allora limitiamo gli orecchini a qualcosa di piccolo e leggero, magari a lobo e quindi poco o per niente pendente;
-
via libera ai braccialetti soprattutto d’estate! Io amo quelli sottili e colorati e quelli elastici con i ciondoli, piuttosto neutri che si abbinano a tutto con semplicità e disinvoltura;
-
la borsa mi piace sia in linea con le scarpe, se non dello stesso colore, magari in gradazione, l’importante è non indossare due cose diametralmente opposte… o meglio, si può, tutto si può! Ma secondo me non è il massimo!
-
argomento anelli: per me la mano sinistra è sacra, ci troneggiano con orgoglio e fierezza la fede e l’anello di fidanzamento… e da lì non si schiodano. La destra invece la gestisco in base all’umore del giorno (ricca e brillante) o in base a come sono vestita. Anche qui vige la regola del troppo che stroppia: un anello grosso e importante oppure due/tre di piccole/medie dimensioni.
L’importante, in ogni cosa, è non
esagerare… per non rischiare di sembrare P.E. Baracus dell’A-Team!
Lo stile è accuratezza e ricerca di
particolari e dettagli che facciano la differenza. Non è né
esagerazione, né ostentazione, né volgarità.
Se non sapete da che parte cominciare
e volete rinnovare il vostro “bijoux look”, ho da consigliarvi
una vera e propria esperta, molto competente ed estremamente sincera…
che saprà consigliarvi al meglio!
“Met Petit Bijoux” è la mia
fornitrice ufficiale di tutto ciò che amo! Dalle cose più semplici
alle chicche più ricercate: braccialetti, collane, orecchini,
piercing, foulard, borse…
Chiara è la mia consulente di
accessori e sarà pronta a rispondere anche a tutte le vostre
richieste.
Potete contattarla attraverso la sua
pagina Facebook (Chiara Bersini) o conoscerla di persona:
-
la seconda e la quarta domenica del mese sul lungolago di Paratico (BS)
-
il terzo sabato del mese al mercato di Chiari (BS)
Se lo stile non è il vostro forte e
non sapete a che santo votarvi per abbinare una borsa ad un paio di
orecchini, affidatevi al buon gusto ed alla vasta scelta che Chiara
potrà offrirvi…
E ricordate: “La moda passa, lo
stile resta (Coco Chanel)”.
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